Come creare un chatbot e automizzare i servizi di customer care o rispondere alle domande degli utenti
Cosa sono e come funzionano
Le chatbot sono un assistente virtuale che ti accompagna in un processo di acquisto o di customer care.
Un sistema veloce, economico e molto efficiente per gestire le risposte in modo automatico ad un range di domande prestabilite.
Questo perchè i chatbot sono in grado di simulare una vera conversazione grazie ad un’attenta progettazione e all’impiego di tecnologie.
Nell’era del web la comunicazione tra azienda e cliente sono diventate sempre più virtuali e soprattutto veloci.
Il chatbot è un sistema moderno di conversazione, semplice ed intuitivo, molto apprezzato per alcune tipologie di business.
E’ un ottimo strumento per integrare le attività offline e online perchè può essere integrato in una strategia di web marketing aziendale.
Come creare un chatbot? Con strumenti semplici come Manychat o Landbot.
Gli utilizzi di un chatbot
Sono molti gli utilizzi che possiamo fare di un chatbot, a voi quale è venuto in mente?
Personalmente lo consiglierei per una serie di impieghi, ho provato ad elencarli
- supporto h24 di un utente in un processo di acquisto, restituzione prodotto o qualsiasi altra richiesta
- riduzione dei costi, se progettato bene sostituisce totalmente una persona umana
- fornisce risposte complete alle domande dell’utente se è stata fatta un’attenta progettazione del chatbot
- grazie all’archiviazione e all’analisi delle chatbot è possibile capire dall’analisi delle domande quali sono i punti di forza e di debolezza del nostro business
Un chatbot per creare lead potrebbe nascere da una richiesta di informazioni su un prodotto/servizio, la mail raccolta registata su un CRM come Mailchimp.
Se progettato bene ti permette anche di profilare il contatto in modo da facilitare l’invio di email personalizzate.
Come creare un chatbot
E’ così difficile creare un chatbot?
Direi di no, serve uno strumento adeguato e un’attenta progettazione di quello che dobbiamo creare
Sullo strumento la scelta è tra due prodotti:
- Manychat, ottimo se vogliamo integrarlo sul sito e su Facebook
- Landbot, forse più semplice da utilizzare e molto adatto per il customer
Come ho già detto serve una progettazione attenta, occorre capire quali potrebbero essere le domande dell’utente, elaborare le risposte e creare una sorta di percorso all’interno del chatbot.
Ad esempio se abbiamo un ecommerce prevedere domande/risposte su
- tempi spedizione
- modalità di pagamento
- come fare un reso
- domande sulle categorie dei prodotti
Una volta individuate le domande, preparare tutte le risposte possibili in modo da soddisfare sempre le curiosità di chi usa il chatbot.
Il mio strumento preferito
Il mio strumento preferito per creare un chatbot è Landbot.io vista la sua semplicità e le possibilità che offre anche nella versione gratuita.


Landbot offre ogni tipo di personalizzazione, sia grafica che per quanto riguarda l’architettura del chatbot
E’ possibile creare tre tipi di chatbot:
- sito internet o landing page per il lancio di un prodotto, un processo di customer, per informazioni generiche o per generare nuovi contatti
- Facebook per supporto all’ecommerce, per la gestione di un evento, come feed back di un prodotto o del sito internet, come approfondimento di una demo, per il food delivery
- Whatsapp per la registrazione ad un evento, per il food delivery, come supporto all’ecommerce
- API per integrare un chatbot all’interno di altre piattaforme
La versione gratuita di Landbot permette di fare già avere fino a 100 conversazioni al mese, i piani a pagamento vanno da 30 a 100 dollari al mese.
E’ uno strumento conveniente, super efficiente e se progettato bene risponde a tutte le esigenze del cliente risolvendo ogni sorta di problema.
Una grande opportunità e non un limite come ho sentito dire, non è vero che si perde il rapporto umano, occorre gestire con attenzione lo strumento ed affiancarlo ad altre attività aziendali.
Integrare il chatbot
Un chatbot può essere integrato in altri strumenti di uso quotidiano come Mailchimp, Spotify, Google Analytics, Zapier e altri.
Questo permette una migliore usabilità del chatbot e il passaggio di dati a raccolti a servizi esterni non supportati nella piattaforma nativa.
L’integrazione dei chatbot è una funzionalità a pagamento ma ne vale veramente la pena.
L’analisi dei dati non è meno importante della progettazione e dell’integrazione del chat bot sul sito o su Facebook, non dimenticatelo.
Come attivare un chatbot
Il chatbot può essere attivato all’interno di un sito, oppure appena approdati su una pagina Facebook, oppure attraverso un link.
Dovete capire dove inserirlo anche sulla base del vostro business ma attenzione agli aggiornamenti che ci sono sui social.
Ad esempio Facebook cambia spesso la policy dei chatbot quindi dovete verificare se la vostra idea è realizzabile o meno sul social.
Facebook chiede il consenso prima di autorizzare una pagina ad inviare messaggi automatici con un chatbot per fini commerciali.
Quindi senza consenso non potete inviare nessun messaggio, sarebbero bloccati.